Clil


 

 

CLIL significa Content Language Integrated Learning – apprendimento integrato di lingua e contenuto.

Si tratta di un approccio metodologico che prevede l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera veicolare al fine di integrare l’apprendimento della lingua straniera e l’acquisizione di contenuti disciplinari, creando ambienti di apprendimento che favoriscono atteggiamenti plurilingue e sviluppano la consapevolezza multiculturale.

L’accento si sposta da insegnare la lingua straniera a insegnare attraverso la lingua straniera; il focus è sul contenuto, la lingua svolge un ruolo veicolare. La lingua infatti viene appresa incidentalmente e costituisce solo il mezzo attraverso cui i contenuti, sono veicolati, compresi, assimilati.

La lingua veicolare diventa soprattutto linguaggio specialistico: l’inglese per l’economia, o per l’informatica, per le scienze o la fisica, ecc. Si alterneranno, quindi,  General English (apprendimento della lingua in senso generale e secondo diversi livelli) e ESP-English for Specific Purposes cioè lo studio della lingua  per scopi specifici e secondo le necessità legate ad un particolare settore professionale.

La metodologia CLIL riconosce la centralità dell’allievo, si fonda su strategie di problem solving ed è basata sul Task based learning. L’apprendimento è di tipo  collaborativo (cooperative learning).

I vantaggi per la scuola sono molteplici: principalmente, lo sviluppo della dimensione  interculturale e la formazione di un team di lavoro..

I vantaggi per l’allievo consistono in una maggiore motivazione ad apprendere, una maggiore quantità e qualità dell’esposizione alla lingua, il potenziamento delle abilità linguistiche, una maggiore interazione tra insegnante ed allievi e allievi tra loro, lo sviluppo di competenze progettuali e organizzative, in particolare della riflessione metacognitiva (imparare ad imparare), attraverso l’uso del metodo cooperativo e collaborativo.

 

Le finalità

- Sviluppare conoscenze e competenze interdisciplinari

- Preparare gli studenti a una visione interculturale

- Migliorare la competenza generale in L2 Sviluppare abilità di comunicazione orale

- Migliorare la consapevolezza di L1 e L2

- Sviluppare interessi e attitudini plurilingui

- Fornire l’opportunità di studiare il contenuto attraverso prospettive diverse

- Consentire l’apprendimento della terminologia specifica in L2

- Diversificare metodi e forme dell’attività didattica

 

Il CLIL al "Nievo"

I docenti che quest’anno saranno impegnati nei progetti CLIL delle Classi Quinte del Liceo Nievo sono :

per l’AREA MATEMATICA/FISICA:  

per l’AREA STORICO FILOSOFICA 

per l’AREA SCIENTIFICA 

per l’ AREA GIURIDICO ECONOMICA 

per l’AREA ARTISTICA 

Tutti questi insegnanti possiedono i requisiti linguistici e/o metodologici richiesti dal ministero, sono impegnati in formazione continua tramite aggiornamenti on line e in presenza.    

La Didattica

Il Progetto CLIL è integrato nella normale prassi didattica e prevede il ricorso ad una metodologia laboratoriale.

Le strategie didattiche si basano sul lavoro di gruppo per stimolare la motivazione all’apprendimento, l’autonomia e la responsabilità degli alunni.

I materiali predisposti sono user-friendly cioè  accattivanti dal punto di vista formale e del contenuto, adeguati all’età degli studenti, alla loro competenza in L2 (lingua Straniera) e ai lori loro interessi. Ogni esercizio o compito presenta ridondanza linguistica, per favorire l’acquisizione più naturale della lingua, e viene adattato didatticamente alla classe.

L’utilizzo di supporti multimediali contribuisce a facilitare lo sviluppo delle capacità di apprendimento. Le attività didattiche sono comunque varie e forniscono la possibilità di stimolare attività di ricerca ed approfondimento all’interno del percorso educativo

Ecco un esempio

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