Viaggio della Memoria 2024

Dal il 14 al 17 gennaio una delegazione del Nievo ha partecipato al Viaggio della Memoria che prevedeva la visita della città di Budapest, del campo di sterminio Auschwitz-Birkenau e dei luoghi più interessanti di Vienna.

Lo scopo del viaggio è stato il ricordo, per non dimenticare le atrocità della Seconda Guerra mondiale.

A Budapest gli studenti hanno seguito le orme di Giorgio Perlasca, insieme alla signora Luciana Amadio, rappresentante della Fondazione Perlasca; hanno visitato i luoghi nei quali il Giusto tra le Nazioni ha salvato oltre cinquemila ebrei ungheresi.

Il campo di Auschwitz-Birkenau è la testimonianza più forte dell’abominio commesso durante l'Olocausto nazista e offre un'esperienza di riflessione profonda sulla tragedia umana.

Visitare Auschwitz richiede una preparazione emotiva, ma è un dovere storico e morale per testimoniare le vittime dell'Olocausto e promuovere la consapevolezza e la comprensione della storia.

Noi studenti abbiamo esplorato il campo di concentramento principale, i blocchi delle prigioni, i resti dei forni crematori e il monumento commemorativo.

Il viaggio è stato intenso sia dal punto di vista emotivo che dal punto di vista fisico, visto che quotidianamente la delegazione ha dovuto spostarsi da un luogo all’altro e partecipare a lezioni con esperti e professori che hanno preparato noi studenti alla visita del campo di sterminio e delle singole città, fornendoci una contestualizzazione storico-sociale. Nel complesso il viaggio si è rivelato un'opportunità di apprendimento e crescita personale che ha lasciato in noi studenti una maggiore consapevolezza storica, una maggiore sensibilità e ci ha permesso di vedere dei luoghi dove si sono consumati i drammi più inverosimili della storia dell’uomo.